Funzioni e scopi delle lampade da giardino
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Le lampade da giardino sono un elemento onnipresente negli esterni. Esse compaiono ovunque, sia in ambienti privati che commerciali, soprattutto per due tipi di motivi, ossia scopi di carattere pratico e funzionale, ma anche per finalità artistiche e decorative. Per quanto riguarda gli scopi di carattere pratico, le lampade sono uno fra gli elementi più utili in assoluto fra tutti i mobili ed i complementi d’arredo per esterni; esse infatti offrono la possibilità di:
- illuminare zone ed aree più o meno vaste del giardino, rischiarandole e delineandole anche durante la notte;
- fornire luce a punti nascosti, che nelle ore notturne risultano quasi invisibili;
- segnalare ostacoli, come rocce, alberi, siepi ed arbusti, che rischierebbero di essere urtati in movimento;
- illuminare e segnare il percorso di vialetti da giardino, stradine e sentieri, che dopo il tramonto sarebbero invisibili e di conseguenza non utilizzabili. Le lampade garantiscono la percorribilità di un giardino;
- dare luce ad ingressi, entrate, ma anche alle aperture di porte di garage e box auto, segnalandole.
Oltre a questi scopi appena visti, non bisogna dimenticare che le lampade, illuminando le aree della casa, garantiscono una maggiore sicurezza rispetto ad abitazioni non illuminate. Posizionando una lampada, si possono assolvere contemporaneamente le funzioni sia di illuminazione che di protezione e messa in sicurezza della propria abitazione. Alcuni giardini o esterni di abitazioni in periferia possono essere più sicuri se illuminati durante la notte, sia contro ingressi di malintenzionati ma anche contro le eventuali escursioni di animali, che possono dare fastidio in zone di campagna, e che verrebbero spaventati dalle luci.
Varie tipologie di lampade
Come già accennato nella premessa, le lampade da giardino sono prodotti molto conosciuti ed apprezzate, ed in commercio vengono realizzate in differenti tipologie. Prima ancora infatti di parlare del design, bisogna valutare tutti i diversi tipi di lampada:
- lampade segna passo: si trovano impiantate nei muri e nei muretti e segnalano il percorso;
- lampade carrabili o calpestabili: sono tipi di lampade parzialmente sotterrate, che emettono luce dal basso e sono anche calpestabili, sia da mezzi che a piedi;
- lampade a sospensione o da parete;
- lampade tradizionali: appese o posizionate su supporti, sono modelli classici e mai fuori moda, differenti per design e materiale di costruzione.
In generale, le lampade da esterni sfruttano fonti energetiche a basso consumo, in maniera tale da restare accese per lungo tempo senza causare grossi costi anche per lunghe durate
A seconda della fonte di luce, possiamo avere:
- lampade a led, illuminate tramite più led uno vicino a
l’altro; - lampade elettriche, la cui luce viene sprigionata dalla
classica lampadina; - lampade ad illuminazione solare, alimentate dalla luce
del sole, accumulata tramite celle fotovoltaiche durante le ore diurne.
Potenzialità artistiche
Le lampade offrono importanti possibilità artistiche e decorative: di notte, i giochi di luce sono alla base della percezione degli spazi, e possono modificare molto fortemente anche l’atmosfera percepita. Le luci possono avere:
- differente colorazione: le luci possono essere di
colori classici, bianche, oppure anche gialle, rosse ed arancioni, ma anche
azzurre, ecc…; - differente intensità di luce: alcune lampade possono
avere luce molto intensa, come le lampade alogene o fluorescenti, mentre
altre hanno luce soffusa e dolce, anche grazie all’aiuto del dimmer che
regola la luminosità; - diversa temperatura: anche la temperatura della fonte
luminosa è diversa, infatti ci sono lampade a luce fredda ed a luce calda; - differente distribuzione luminosa: alcune fonti possono
essere coniche, altre invece diffondersi a sfera, omogeneamente.
A seconda delle combinazioni di questi fattori, si possono avere effetti cromatici e sensoriali capaci di ispirare stati d’animo diversi. Se ad esempio volete illuminare un gazebo od una zona destinata ad incontrare ospiti, come tavoli e verande, l’illuminazione deve essere intensa ma non accecante, per evitare di lasciare amici e conoscenti in condizioni di scarsa luminosità, che potrebbe anche dare fastidio e provocare sonnolenza. Al contrario, nelle zone aperte e spaziose, potrete anche puntare su lampade molto luminose, anche perché le persone difficilmente in quei casi sosteranno vicine alle fonti di luce. In alcuni casi, come ad esempio vicino a piscine o fontane, oppure nei pressi di amache, potreste piazzare lampade a luci soffuse, per evocare sensazioni di pace e rilassatezza. Begli effetti di luce si possono provocare piazzando lampade nelle vicinanze di siepi ed arbusti: la luce, filtrando attraverso il fogliame, può proiettare ombre ed intriganti disegni su pareti e sulla pavimentazione. Luci colorate possono essere disposte vicino a sorgenti d’acqua o fontane, qui esse amplificheranno e decoreranno i giochi d’acqua con sfumature luminose. Altri giochi di luce si possono realizzare posizionando lampade sotto tettoie, volte ed archi.
L’acquisto di una lampada da giardino
Sul mercato si trova un assortimento di lampade da esterni molto vasto, che può causare confusione nell’acquirente. Innanzitutto dovete ricordare che per realizzare una corretta illuminazione, bisogna installare lampade dotate di simile potenza di luce, alquanto omogenee fra loro, per evitare il troppo stacco nella luce generata fra una lampada e l’altra, che potrebbe causare fastidio e problemi nella percezione dello spazio. Ogni articolo utilizza di solito fonti luminose a basso consumo e non eccessivamente costose, che vi permetteranno di non spendere cifre esorbitanti per l’illuminazione della vostra abitazione. Sta
a voi poi scegliere le singole lampade da integrare, in modo tale da realizzare un impianto scenico che riesca ad integrare ogni lampada l’una con l’altra.