Pavimenti per il Giardino

pavimento per il giardino
La pavimentazione di esterni interessa principalmente vialetti e sentieri, che sono le zone dove si concentra il traffico nel giardino, ma in generale la pavimentazione può essere usata come delimitazione di alcuni spazi all’aperto come patii, cortili, o i bordi di una piscina, aggiungendo, magari con decorazioni, trame e disegni, un tocco in più di colore e stile a tutto l’insieme. Molto spesso le pavimentazioni vengono utilizzate in quelle situazioni in cui il terreno presenta dislivelli o problemi di drenaggio, ad esempio una pavimentazione rappresenta una soluzione ideale per i terreni umidi o ombreggiati, dove l’erba avrebbe difficoltà a crescere. Inoltre, una volta realizzata una solida e stabile pavimentazione in lastricato, si possono ravvivare aree ombreggiate dal caseggiato o dalle fronde di grossi alberi semplicemente installando una panchina da giardino, una statua o un dondolo.
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Quando pianificate la pavimentazione, prevedete attentamente i punti in cui inserire alcune caratteristiche come alberi e superfici fiorite o rocciose, in modo che l’idea che avete in mente sia ben in armonia con l’ambiente circostante. Iniziate con il disegnare un progetto preciso del giardino, tramite una pianta in cui evidenziare i vari punti chiave, nello specifico ad esempio garage, fontane, cancelli, vialetti, ed in questo modo avrete chiare le zone dove realizzare le pavimentazioni. Annotate i vari posti dove divertirvi o rilassarvi, evidenziate le aree ombreggiate o umide dalle zone assolate e progettate un collegamento gradevole ma allo stesso tempo pratico fra le aree lastricate se ce ne sono più di una. Nello scegliere la pavimentazione, tenete sempre a mente questi consigli:

  • i colori chiari delle piastrelle riflettono la luce e creano bagliori nelle zone assolate;
  • alcune superfici sono molto facili da mantenere nel tempo, come quelle realizzate in cemento, ben altre cure richiedono invece le superfici coperte con materiali argillosi o porosi;
  • per quanto riguarda il drenaggio, più le superfici sono larghe e piatte, più esso è difficoltoso;
  • nelle aree estese, si può dare varietà alla superficie realizzando una combinazione ad esempio fra cemento e mattoni;
  • per pavimentare zone ai limiti di una piscina, utilizzate materiali resistenti al cloro e soprattutto il più possibile antiscivolo, per la vostra stessa incolumità;
  • anche per pavimentare superfici esposte agli agenti atmosferici, umide o tendenti alla crescita del muschio, conviene utilizzare materiali più duraturi e antiscivolo.

Scegliere il materiale

Se avete scelto con attenzione i luoghi dove lastricare, a questo punto dovete iniziare a pensare a qualche alternativa riguardante il materiale più adatto a realizzare la vostra idea. In commercio esiste una grande varietà di materiali per ogni differente tipo di pavimentazione, tra cui: argilla, cemento, mattoni, ardesia, pietra e marmo. Nello scegliere, provate ad abbinare la scelta del materiale allo stile architettonico della casa, osservate la formalità dell’ambiente o la sue componenti artistiche; inoltre naturalmente dovete tener conto della spesa che volete affrontare.