Cancelli in Ferro

cancello in ferro

Ogni recinzione esterna è importante per garantire la giusta sicurezza alla vostra abitazione, per circondare il terreno di proprietà, o semplicemente per separare l’ambiente privato da quello pubblico, il giardino dalla strada. Tra i tanti tipi di protezione offerti dal mercato, il cancello in ferro è una fra le più diffuse in città, essendo in grado di coniugare gli scopi pratici ed essenziali di qualsiasi tipo di recinzione, con lo stile del caseggiato ed i gusti propri di ogni persona. Il ferro è un metallo diffusissimo nell’industria: storicamente è stato da sempre usato per realizzare una moltitudine di produzioni nel mondo dell’edilizia ed anche dell’arredo di esterni. Al giorno d’oggi, il ferro viene prodotto sfruttando molteplici differenti tecniche di lavorazione, soprattutto industriale, ma anche a volte artigianale, che di volta in volta ci hanno fatto apprezzare sempre di più le qualità di questo metallo, particolarmente adatto per la costituzione di barriere e divisioni.

[AMAZONPRODUCTS asin=”B00R0PU4RC” locale=”it” desc=”2″ ][/AMAZONPRODUCTS]
[AMAZONPRODUCTS asin=”B00S7UZVRM” locale=”it” desc=”2″ ][/AMAZONPRODUCTS]
[AMAZONPRODUCTS asin=”B00A8ZKP5M” locale=”it” desc=”2″ ][/AMAZONPRODUCTS]

Caratteristiche tecniche e fisiche del ferro

Il ferro è un metallo molto adoperato nel settore dell’edilizia, ma in genere è conosciuto in svariati ambiti industriali, e fra i metalli, si adatta molto bene a reggere ed a sopportare le condizioni atmosferiche degli ambienti esterni. I cancelli realizzati in ferro infatti hanno una serie di pregi tecnici e garantiscono anche tutte quelle qualità indispensabili per ogni tipo di recinzione:

  • sono robusti, stabili e resistenti, non temono pressioni e colpi;
  • sono inattaccabili dagli agenti atmosferici, dalla pioggia, dal freddo, dal ghiaccio, e non scoloriscono neanche a causa del sole battente;
  • sono longevi, durano in eterno;
  • sono indeformabili, non si piegano agli urti, a meno che sui tratti di impatti molto violenti;
  • assicurano senz’altro un’elevata protezione della propria casa dalle intrusioni;
  • se non bastasse, dal punto di vista estetico sono in grado di venire incontro alle più svariate richieste da parte del cliente che ne intendesse installare uno.

Confrontando una soluzione realizzata in ferro con un prodotto costruito in altro materiale, come ad esempio un recinto in legno, salta subito all’occhio la notevole differenza in robustezza e resistenza: già in fase di lavorazione, il ferro può essere trattato con altri metalli come lo zinco, oppure, come spesso accade, può venire trattato con sostanze antiruggine per meglio resistere ad umidità e pioggia, garantendo di conseguenza, una notevole durata nel tempo. La resistenza del ferro è una caratteristica che può risultare molto utile in città, il metallo in effetti può tenere molto bene ad eventuali urti dovuti all’eventuale impatto dei mezzi circolanti nel traffico, e dà inoltre grande sicurezza contro i tentativi di invadere la proprietà privata da parte di malintenzionati.

Varie tipologie del cancello in ferro

In commercio troviamo un assortimento vastissimo di cancelli in ferro, disponibili in innumerevoli forme e dimensioni, che variano in altezza e robustezza, dipinti con vernici apposite o lasciati in colorazione naturale. I prodotti possono essere selezionati direttamente dai cataloghi in cui vengono esposte le offerte di ogni azienda, ma si possono senza grossi problemi realizzare creazioni totalmente personalizzate e disegnate con la partecipazione diretta del cliente. Essendo il ferro un metallo facilmente lavorabile a caldo, nelle fonderie e nei laboratori artigianali, può assumere anche diversi tipi di forme e forgiature. Grazie a questa caratteristica, risulta facile seguire le indicazioni comunicate in fase di commissione, e realizzare così un prodotto artigianale che rispecchi quanto più fedelmente possibile i desideri del cliente, un elemento che si adatti logicamente anche al contesto in cui viene posto.

Le appena descritte doti plastiche del metallo, fanno sì che oggi esista una innumerevole varietà di cancelli in ferro, realizzati in vari stili, che oscillano da un design minimalista, cioè semplice e composto per lo più da rigide sbarre, (ovvero la classica “inferriata”), fino a cancelli stilisticamente molto ricchi e decorati, più rari, ma che a volte, per alcuni, possono risultare anche pomposi. Da un punto di vista tecnico, potremmo distinguere alcune fondamentali tipologie di cancello in ferro:

  • cancelli ad un’anta: apertura di una sola anta, in genere è destinata al passaggio di persone;
  • cancelli a due ante: apertura ampia e spaziosa, che viene usata invece per il passaggio e la circolazione di vetture e mezzi;
  • cancelli scorrevoli: hanno un ingombro minimo rispetto agli altri, in quanto scorrono su se stessi in senso latitudinale e non si aprono verso l’esterno o l’interno;
[AMAZONPRODUCTS asin=”B00JDKSDE8″ locale=”it” desc=”2″ ][/AMAZONPRODUCTS]
[AMAZONPRODUCTS asin=”B00XNF1Q3O” locale=”it” desc=”2″ ][/AMAZONPRODUCTS]
[AMAZONPRODUCTS asin=”B00DQR3RT0″ locale=”it” desc=”2″ ][/AMAZONPRODUCTS]

Qualità artistiche e decorative del cancello in ferro

Oltre alla resistenza e alla durevolezza, il cancello in ferro viene scelto anche per la sua capacità di offrire importanza alla recinzione della casa ed a tutto il caseggiato, realizzando una chiusura stilisticamente solenne e forte, anche se non particolarmente attraente dal lato artistico. Il ferro, essendo un metallo, non ha la bellezza del legno, le sue venature tipiche, non ha neanche l’ esagerata plasmabilità, la nobiltà e le forme del ferro battuto. Il ferro, nella sua forma classica, infatti, potrebbe facilmente apparire freddo, distaccato, non attraente come il legno o altri materiali più caldi ed accoglienti. Il suo colore tipico, il grigio chiaro, potrebbe risultare spento e debole per alcuni, che magari preferiranno dare al recinto una tinta diversa. Tuttavia ciò non toglie che il ferro non possa comunque avere una lavorazione creativa e particolare, tale da riuscire a valorizzare, la recinzione, il contesto ed il caseggiato, ed in ultimo, naturalmente, il giardino. In conclusione, anche se un cancello in ferro forse si adatta di più ad un contesto urbano e formale, ed a proteggere abitazioni di città, ciò non toglie che esso possa essere scelto per qualunque tipo di spazio privato: l’importante sarà sempre scegliere tipologie di recinti abbinabili al contesto, per dimensione e stile architettonico ed artistico.

Il prezzo del cancello in ferro

Facendo un confronto fra quelli che sono i prezzi di mercato, ci si rende conto che è difficile definire un costo medio di un cancello in ferro: potremmo partire da un prezzo minimo, per prodotti di base, che si aggira intorno ai 50 € calcolati al metro lineare, naturalmente se osserviamo poi cancelli in ferro lavorato con tecniche più complesse, zincato, con antiruggine, magari anche modellato artigianalmente saliamo sempre più fino a prezzi che toccano valori oltre i 200 € al metro lineare, che arrivano poi ai 500 ed in alcuni casi oltre i 700€. Nel caso si opta per cancelli in ferro verniciato, piuttosto che di colorazione naturale, il prezzo può alzarsi per una percentuale che va dal 20 al 30%. A differenza del cancello in legno, il cancello in ferro ha un costo sicuramente più elevato, non ci sono dubbi, ma offre una possibilità di resa nel tempo maggiore ed ha una longevità molto più lunga. Inoltre va considerato che mentre una recinzione in materiale naturale necessita di attenta e costante manutenzione per conservare nel tempo la sua integrità, un cancello in metallo, una volta trattato con antiruggine, è molto più capace del legno di sopportare l’usura del tempo e l’azione degli agenti atmosferici, senza eccessivi costi di manutenzione, inoltre ha una minore probabilità di rottura e di causare costi di riparazione. Nell’installare un cancello, per evitare errori grossolani, che possono causare anche grossi problemi, è sempre bene tenere in considerazione lo spazio di un eventuale piazzale interno, e considerare la distanza fra l’apertura e la grandezza della strada, e se è presente va considerato anche il garage per la rimessa delle autovetture.